In questi giorni è tornato alla ribalta il tema del controllo delle informazioni pubblicate in internet da servizi quali Google, You tube, etc.
Un analogo problema si pone in relazione alle informazioni su viaggi e vacanze.
Un esempio classico è dato dal caso di Tripadvisor, il sito di recensione alberghiera di proprietà di Expedia, il principale portale di vendita on line di viaggi e vacanze.
E'opportuno che l'Antitrust approfondisca l'argomento, al fine di accertare che lo strumento non venga utilizzato indebitamente, al fine di condizionare i comportamenti dei consumatori.
F35: perché sì.
10 anni fa
Nessun commento:
Posta un commento