martedì 1 aprile 2008

il presidente operaio

Il presidente della Repubblica ha denunciato il "livello inadeguato delle retribuzioni, in particolar modo nell'industria".
Non è dato sapere per quale motivo i lavoratori dell'agricoltura, dell'artigianato, del commercio, del turismo, pur affrontando analoghe peripezie, non godano di altrettanta considerazione.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma è semplice, i lavoratori dell'agricoltura, dell'artigianato, del commercio, del turismo non sempre hanno votato a sinistra, anzi, molti di loro rappresentano lo zoccolo duro della destra presentabile e lavoratrice che tanto dispiace alla falsa sinistra italiana.
bartolo

Anonimo ha detto...

i lavoratori sono tutti uguali. gli agrari e i bottegai sono una congrega di squallidi sfruttatori.

Anonimo ha detto...

chiedi ai commercianti, agli agricoltori ed ai politici se prendono quanto gli operai.

Anonimo ha detto...

Perché l'operaio agricolo (il commesso di un negozio, l'apprendista artigiano, etc.) non hanno diritto alla stessa considerazione di un operaio industriale?

Secondo voi guadagna di più un un operaio metalmeccanico o il dipendente di un supermercato?

Quando riusciremo a scrollarci di dosso il mito della fabbrica e della catena di montaggio?

Anonimo ha detto...

l'operaio "industriale", sicuramente vive peggio del commerciante, non si tratta di ideologia, ma di vita reale.
fra l'altro l'operaio "industriale" muore pure peggio delle altre categorie... ed anche qui non si tratta d'ideologia ma di vita reale, ti pare?