sabato 29 maggio 2010

tutela della privacy

Sei mesi dopo la rivolta degli immigrati, il TG1 è tornato a Rosarno.

Il servizio, andato in onda alle 20:00 di sabato 29 maggio, ha mostrato in rapida successione:

- un caporale che assoldava manovalanza sulla pubblica via (la targa dell'automobile era oscurata per impedire l'identificazione);
- un imprenditore agricolo che ammetteva di occupare in nero lavoratori senza permesso di soggiorno (la telecamera inquadrava i piedi dell'intervistato);
- un lavoratore che denunciava i soprusi che gli extracomunitari continuano a subire quotidianamente (il volto dell'intervistato veniva ripreso con un'inquadratura laterale che ne consentiva facilmente l'identificazione).

Sarebbe bene che la televisione pubblica si preoccupasse di tutelare anche la privacy delle vittime e non solo quella degli aguzzini.

[post inviato da Alessandro]

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