La scuola elementare di mia figlia non ha ancora stabilito la data di inizio delle lezioni.
Ecco una riforma che non costerebbe nulla: obbligare le scuole a rendere noto il calendario delle proprie attività entro il mese di marzo dell'anno scolastico precedente.
Ne ricaverebbero vantaggi gli studenti, le famiglie, gli operatori scolastici.
Inoltre, sarebbe favorita la programmazione di periodi di vacanza a minor costo a giugno e a settembre.
F35: perché sì.
10 anni fa
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