martedì 27 dicembre 2011

doppio lavoro degli statali

A proposito del doppio lavoro degli statali: il dipendente pubblico, al pari di ogni lavoratore privato, dev'essere ovviamente tenuto al rispetto degli obblighi di fedeltà, correttezza e non concorrenza nei confronti del proprio datore di lavoro.

Altra cosa è il principio dell'esclusività del pubblico impiego, in base al quale il dipendente della pubblica amministrazione non può avere un secondo lavoro.

I fatti dimostrano che tale divieto, oltre a non impedire il malaffare, mette automaticamente fuori legge coloro che più di altri hanno voglia (e magari anche bisogno) di lavorare, confinando nell'area del lavoro nero migliaia di prestazioni che potrebbero essere tranquillamente rese alla luce del sole, con notevole beneficio per l'erario, per l'Inps e per la produttività del sistema economico.

Al di là di alcune obiettive incompatibilità (ad esempio, quelle concernenti i rapporti tra controllore e controllato) che potrebbero costituire oggetto di specifiche regolamentazioni, non si comprende per quale motivo un impiegato comunale non possa disporre autonomamente del proprio tempo libero, ad esempio facendo il cameriere nei banchetti o collaborando con l'impresa familiare.

[post inviato da Alessandro]

mercoledì 21 dicembre 2011

... e udito fino

Colui c'ode volare un moscerino
non si può dire che ha l'udito fino.
L'udito fino l'ha chi all'occorrenza
sa udir la voce della sua coscienza.

Luciano Folgore
(pseudonimo di Omero Vecchi, umorista e poeta romano del secolo scorso)

domenica 18 dicembre 2011

coscienza pulita ...

Crediamo di avere la coscienza pulita per il solo fatto di non averla usata.

[Aldo Grasso, Corriere della sera, 18 dicembre 2011]

sabato 10 dicembre 2011

nebbia sul canale

La decisione di non sottoscrivere il trattato sull'unione fiscale non è certo il primo caso in cui Londra si schiera dalla parte degli euroscettici.

Basti ricordare che il Regno Unito è fuori sia dall'Area Schengen (mantiene i controlli alle frontiere) sia dalla Zona Euro (non ha adottato la moneta comune).

Tra paure ataviche e narcisismo endemico, sembra impossibile scalfire il background che ha partorito il vecchio modo di dire inglese: nebbia sulla Manica, il continente è isolato.

[post inviato da Alessandro]

venerdì 9 dicembre 2011

banchieri di dio

In base alla legge 4 agosto 2006 n. 248, chiese, partiti e associazioni di vario genere non pagano l'ICI sugli immobili in cui si svolgono attività che non abbiano esclusivamente natura commerciale

Sembra di capire che potrei essere esentato dal pagamento dell'ICI grazie all'immagine sacra che mia moglie tiene sul comodino.

martedì 6 dicembre 2011

rat swimming towards a sinking ship

Sembra di capire che il decreto salva Italia abbia resuscitato l'ICE (istituto che accompagna la commercializzazione all'estero dei prodotti industriali italiani), che era stato chiuso con la manovra estiva, e nel contempo abbia soppresso l'ENIT (agenzia che promuove all'estero l'offerta turistica italiana).

Come avrebbe detto Winston Churchill, trattasi chiaramente di topo che nuota verso la nave che affonda.

mercoledì 30 novembre 2011

equità del sistema pensionistico - 2

I presidenti di Camera e Senato hanno chiarito che il sistema contributivo pro rata sarà applicato a tutti i parlamentari, a decorrere dal 1° gennaio 2012.

La strada è quella giusta. Ora resta da precisare che anche deputati e senatori andranno in pensione a 67 anni, come i comuni cittadini.

Ma si farebbe ancor prima se, molto semplicemente, se ne prevedesse l'iscrizione all'INPDAP o all'INPS e l'applicazione delle regole previste per i lavoratori dipendenti.

btp day

Il mio amico Cesare mi ha spiegato che il btp day era rivolto al mercato secondario.

In altri termini, i privati hanno comprato btp dalle banche sgravandone i bilanci dal rischioso carico.

Sono indeciso sulla qualificazione giuridica della fattispecie: abuso della credulità popolare o furto con destrezza?

martedì 29 novembre 2011

chiuso, closed, cerrado, fechado, fermé, geschlossen

Ieri mi sono commosso ed inorgoglito ascoltando le parole del Presidente della Repubblica concernenti la stazione ferroviaria di Roma Tiburtina.

Trovandomi nei paraggi, questa mattina mi sono recato ad ammirare personalmente il frutto dell'italico genio. E l'ho trovata chiusa.

Sembra di capire che, come di consueto, abbiamo inaugurato un'opera incompiuta.

giovedì 24 novembre 2011

equità del sistema pensionistico

Oggi è stato annunciato un nuovo sistema di calcolo delle pensioni dei senatori, che entrerà in vigore dalla prossima legislatura e riguarderà solo i nuovi eletti.

A quanto pare, il mantra del contributivo pro rata per tutti ammette qualche eccezione.

Attendiamo per sapere se sarà proposta un'analoga dilazione anche per la riforma delle pensioni della gente comune.

mercoledì 23 novembre 2011

contrordine compagni

La riduzione dell'acconto IRPEF di novembre, pur riguardando anche lavoratori dipendenti, pensionati e piccole partite iva, premia soprattutto i liberi professionisti e i lavoratori autonomi.

Sembra di capire che sia stata già archiviata l'ipotesi di far pagare di più chi possiede di più.

venerdì 18 novembre 2011

primo provvedimento in favore del sistema bancario

Sembra di capire che, per contrastare l'evasione, i negozi saranno obbligati ad avere il bancomat o la carta di credito.

Se non verrà posto un tetto alle commissioni dovute dagli esercenti, si tratterà del primo provvedimento in favore del sistema bancario.

Il prof. Catricalà potrebbe raccontare agli altri membri del Governo le istruttorie aperte dall'Antitrust in materia di intese restrittive della concorrenza nel settore delle carte di credito.

giovedì 17 novembre 2011

moneta elettronica

Il senatore Monti, illustrando in Senato il programma del nuovo Governo, ha menzionato esplicitamente la necessità di favorire un maggior uso della moneta elettronica.

Oggi un mio amico ha provato ad acquistare un biglietto aereo su edreams.it, una delle più note agenzie viaggi on line.

Il risultato è il seguente: prezzo del biglietto circa 67 euro, ai quali si aggiungono 7 euro per chi paga con la carta Visa e 18,5 euro per chi paga con l'American Express.

[post inviato da Santo]

domenica 13 novembre 2011

danaro contante

Tra le misure che saranno adottate dal nuovo Governo, ci sarà probabilmente anche una stretta sull'uso del danaro contante.

Si tratta di una scelta meritoria, che dovrebbe ridurre i margini di manovra disponibili per gli evasori, grandi e piccoli.

Per evitare che il sistema bancario ne approfitti per imporre nuovi dazi, sarebbe bene che a tale misura si accompagnasse la definizione di un limite massimo alle commissioni che gli esercenti devono pagare sulle somme incassate con bancomat o carta di credito.

[post inviato da Alessandro]

sabato 12 novembre 2011

sic transit gloria mundi

Vedo in televisione la folla che inveisce contro Berlusconi e i ministri del Governo uscente, entusiasmandosi come ai bei tempi dell'hotel Raphael.

Riaffiora alla memoria un vecchio brocardo: nessuno è solo come chi sta al potere, ma la solitudine più grande è di colui che il potere non lo ha più.

sabato 29 ottobre 2011

Ponteggio della Patria

Presso gli arrivi internazionali dell'aeroporto di Roma Fiumicino è affissa una singolare gigantografia.

Qualcuno ha pensato di utilizzare l'immagine del Vittoriano per dare il benvenuto ai turisti stranieri e ha scelto una foto in cui una parte del monumento è nascosta da un'impalcatura.

Insomma, il Ponteggio della Patria al posto dell'Altare della Patria.

Poi non lamentiamoci se all'estero ridacchiano dicendo che, nella lingua italiana, museum si scrive 'chiuso per restauri'.

at the mercy of Berlusconi

L'International Herald Tribune pubblica oggi ben quattro servizi dedicati all'Italia, offrendo una sintesi complessa ma efficace delle immagini che il nostro Paese proietta nel mondo.

In prima pagina l'elogio delle doti 'politiche' di Mario Draghi, nella sezione economica un ritratto impietoso di Berlusconi, all'interno un servizio sulla leggenda Ferrari e infine un paginone dedicato all'offerta enogastronomica delle Langhe.

lunedì 24 ottobre 2011

concertazione

Alberto Alesina e Francesco Giavazzi concludono le dieci proposte per dare una scossa all'Italia, pubblicate sul Corriere di oggi, affermando che bisogna abbandonare la concertazione.
E' comprensibile la preoccupazione che anima i due economisti: se tutti hanno potere di veto, nessuno mai deciderà. Nel contempo, non si può ignorare il fatto che il Paese è chiamato ad affrontare grandi sacrifici e scelte impopolari.
Per intraprendere questa strada, l'Italia ha bisogno di un Governo che goda di un ampio consenso, in Parlamento e tra la gente. Qualcuno la chiama concertazione. Qualcuno pensa ad una grande coalizione. Ma la sostanza non cambia.

[post inviato da Alessandro]

domenica 16 ottobre 2011

imposta di soggiorno

Recentemente ho dormito in albergo insieme a mia moglie e mia figlia e, alla partenza, ho dovuto pagare l'imposta di soggiorno. Il conto era di cento euro, ai quali si sono aggiunti dodici euro da versare al Comune.

Se qualcuno proponesse di mettere una sovrattassa del dodici per cento sull'acquisto delle automobili, verrebbe ricoverato d'urgenza. Inoltre, la FIAT dichiarerebbe la propria intenzione di lasciare l'Italia, facendo accorrere prontamente al proprio capezzale i sindaci dei paesi in cui hanno sede gli stabilimenti.

Passa invece sotto silenzio questa abnorme sovrattassa sul turismo, che penalizza ottusamente il settore produttivo su cui l'Italia dovrebbe maggiormente puntare.

[post inviato da Alessandro]

mercoledì 5 ottobre 2011

ammazza blog

Sembra di capire che la cosiddetta norma ammazza blog sarà emendata, prevedendo l'obbligo di rettifica solo a carico delle testate on-line registrate.
 
Chi diffama a titolo amatoriale potrà tranquillamente continuare a farlo senza preoccuparsi di doverne rispondere.

giovedì 29 settembre 2011

Mai più

Ho letto sul Corriere della Sera la lettera che Jean-Claude Trichet e Mario Draghi hanno inviato al nostro Presidente del Consiglio il 5 agosto scorso.

Dopo aver messo alle spalle l'amaro sussulto che ho istintivamente provato, non posso non tentare di riflettere oggettivamente sul complesso di condizioni che hanno condotto al commissariamento del nostro Paese.

Ho ritagliato la lettera di Trichet e Draghi; intendo affiggerla accanto alla mia scrivania e scriverci sopra, con un pennarello rosso, <<mai più>>.

Come fare per evitare che l'umiliazione si ripeta? Mi viene in mente un sonetto di Trilussa: un lupo disse a Giove: - quarche pecora dice ch'io rubbo troppo ... Ce vô un freno per impedì che inventino 'ste chiacchiere ... - e Giove je rispose: - rubba meno.

[post inviato da Alessandro]

martedì 20 settembre 2011

anonimato e web reputation

Sta facendo discutere la nuova politica di Google, che consentirebbe la registrazione solo agli utenti che indicano il proprio numero di telefono (il condizionale è d'obbligo in quanto Google ha prontamente smentito).

Comprendo il timore di essere assaliti (ed assillati) da una valanga di proposte pubblicitarie e, più in generale, l'esigenza di tutelare la privacy, ma non condivido assolutamente la levata di scudi generale in favore del diritto all'anonimato.

Ad esempio, nel settore turismo, l'idea di condividere in rete le esperienze di viaggio e i giudizi degli utenti sta generando alcuni effetti collaterali poco "simpatici":

- la possibilità di postare giudizi anonimi consente ai furbi di denigrare la concorrenza e di autocelebrare se stessi;
- di fatto, è impossibile esercitare il diritto di replica così come ottenere la rimozione di un commento diffamatorio;
- Trip Advisor, uno dei più noti siti di consigli per i viaggiatori, è stato acquistato da Expedia, che per mestiere vende servizi turistici (oste, il vino è buono?);
- per default, in cima alla lista trovi chi paga al gestore del sito le commissioni più alte, non chi offre il servizio migliore;
- il mercato pullula di consulenti che si offrono di migliorare la tua web reputation;
- sono sempre più frequenti atteggiamenti ricattatori (del tipo: il servizio non mi è piaciuto, o mi fai lo sconto o ti sputtano in rete).

Ritengo che il diritto alla libera manifestazione del pensiero non possa tradursi nella licenza di offendere e vilipendere senza doverne rispondere.

Ognuno dica ciò che pensa, ma firmi con nome e cognome.

O no?

[Post inviato da Alessandro]

venerdì 2 settembre 2011

festività

Ieri pomeriggio dallo staff del ministro Calderoli è filtrata la notizia che non verranno aboliti i ponti primaverili

Oggi molte voci hanno espresso apprezzamento per il ripristino delle festività.

Anch'io sarei d'accordo nel plaudire a tale decisione, ma purtroppo negli emendamenti presentati dal Governo non ve n'è traccia.

giovedì 1 settembre 2011

evasione fiscale

La manovra bis (o forse è la ter?) prevede che - per gli anni 2012, 2013 e 2014 - i Comuni percepiranno il 100% dei frutti della lotta all'evasione che arriveranno grazie alla loro partecipazione all'attività di accertamento tributario.

A parer mio, si raggiungerebbero effetti più efficaci se una quota dei redditi sottratti al sommerso venisse riconosciuta al cittadino che contribuisca all'individuazione degli evasori.

Forse questa proposta farà sobbalzare qualcuno. Probabilmente, altri si stracceranno le vesti, paventando il ritorno alle taglie ed alle liste di proscrizione.

Ma si tratta unicamente di incentivare il rispetto delle leggi dello Stato, premiando chi segnala le infrazioni.

[post inviato da Santino Asciutto]

giovedì 21 luglio 2011

sciopero dei treni

Spettacolo indecoroso questa sera allla Stazione Termini di Roma.

Migliaia di persone si sono messe in coda, nella speranza di riuscire a riorganizzare il proprio viaggio, compromesso dallo sciopero.

Qualche minuto dopo le ventidue, le biglietterie hanno cessato il servizio, chiudendo la porta in faccia a centinaia di malcapitati che erano in coda da più di un'ora.

Numerosi turisti stranieri, stanchi per l'attesa ed esterrefatti per il trattamento ricevuto, sono stati deliziati da un ferroviere che dichiarava di non essere tenuto a conoscere l'inglese in quanto quando egli va all'estero nessuno gli parla in italiano.

In attesa dell'ingresso nel mercato di imprese concorrenti, che potrebbe stimolare le ferrovie pubbliche a migliorare l'attenzione verso la clientela, confidiamo che il capo azienda, che di sindacato se ne intende, faccia in modo che in occasione degli scioperi i servizi di informazione ed assistenza vengano potenziati ed affidati a personale cortese e competente.

[post inviato da Alessandro]

sabato 26 marzo 2011

click day

Pur essendo a favore dell'informatizzazione della pubblica amministrazione, che reca indubbi vantaggi alla collettività, non condivido l'entusiamo nutrito da Andrea Balzanetti nei confronti del click day che il Viminale periodicamente organizza per ricevere le domande di assunzione degli immigrati (Corriere della sera, 26 marzo, pagina 58).

Il vizio di fondo del click day sta nel suo carattere assolutamente aleatorio: si tratta di una lotteria, in cui il primo premio (il permesso di soggiorno per motivi di lavoro) non va ai più meritevoli né ai più bisognosi, ma a coloro che hanno la fortuna di riuscire a cliccare per primi.

[post inviato da Alessandro]

giovedì 24 marzo 2011

patrimonio artistico ed economia turistica

Gian Antonio Stella, sul Corriere della Sera del 24 marzo, ha ricostruito simpaticamente il balletto di cifre che negli anni è stato utilizzato per magnificare le dimensioni del patrimonio artistico italiano.

Stella cita Spadolini (in Italia c'è il 50% dei beni storici e culturali dell'intera Europa), De Mauro (l'Italia custodisce il 75% del patrimonio artistico internazionale), Carraro (40%), Berlusconi (50%), Brambilla (70%) ed altri.

Al di là della difficoltà di contare (e, prima ancora, di definire) il patrimonio artistico, per poterne pesare la valenza turistica, occorre considerare come siano cambiati i mercati negli ultimi anni:

- nuove rotte internazionali sono state aperte al grande pubblico, moltiplicando le dimensioni del patrimonio artistico fruibile, in tutto il mondo;

- nuovi clienti si affacciano sui mercati, nuove culture esprimono nuove domande, che non sono ispirate unicamente dal modello del Grand Tour.

Detto in altri termini, i paesi occidentali non detengono più il monopolio del turismo culturale, né dal lato dell'offerta né da quello della domanda.

Questa consapevolezza ci deve indurre ad una maggiore attenzione verso i nostri tesori: conoscerli meglio, custodirli meglio, promuoverli meglio, venderli meglio.

Se sapremo farlo, ne ricaveremo nutrimento per la nostra cultura, lustro per la nostra immagine e sviluppo per la nostra economia.

[post inviato da Alessandro]

sabato 19 marzo 2011

Crocifisso nelle scuole: obbligo o facoltà?

Da laico, nutro una quieta indifferenza verso l'esposizione del crocifisso nelle scuole.

Ritengo tuttavia sbagliato imporre tale prassi con una direttiva ministeriale.

Sarebbe a mio avviso più corretto affrontare la questione classe per classe, con una decisione a maggioranza, affidata ai genitori degli alunni o, dopo il compimento dei sedici anni, agli alunni stessi.

[post inviato da Alessandro]

mercoledì 16 marzo 2011

Vae victis

Sembra di capire che Gheddafi stia riconquistando posizioni.
Lo intuisco dal fatto che, da qualche giorno a questa parte, alcuni organi di informazione italiani qualificano gli oppositori del Colonnello come ''ribelli''.

sabato 26 febbraio 2011

il denaro in testa - 3

Vorrei segnalare che l’intellettuale Pierre-Joseph Proudhon, il quale affermava nel 1840 che la proprietà è un furto, successivamente si «ravvedeva». Infatti, nella sua pubblicazione «Teoria della proprietà» (1862) scriveva «tout court» che la proprietà rappresenta la libertà.

[Carlo Radollovich, Corriere della Sera, 26 febbraio 2011]

il denaro in testa - 2

Un intellettuale francese dell’Ottocento, Pierre-Joseph Proudhon, disse che la proprietà è un furto. Io credo tuttavia che ai fattori indicati da Andreoli occorra aggiungere l’intelligenza, l’intuito, la perseveranza e la fortuna. Penso anzitutto ai grandi imprenditori delle nuove tecnologie, capaci di creare bisogni che non esistevano, ma anche a coloro che hanno improvvisamente scoperto di possedere nelle loro terre ricchezze di cui non erano consapevoli e di cui hanno fatto buon uso.

[Sergio Romano, Corriere della Sera, 24 febbraio 2011]

il denaro in testa - 1

Se si rispettano le leggi della produzione o della professione e quelle fiscali, non è possibile diventare ricchi. Per arricchirsi velocemente occorre rubare, imbrogliare, non rispettare le regole, evadere il fisc.

[Vittorino Andreoli, «Il denaro in testa», Rizzoli, 2011]

lunedì 14 febbraio 2011

When I'm Sixty-Four

When I get older losing my hair,
Many years from now
Will you still be sending me the Valentine,
Birthday greetings, bottle of wine

[When I'm Sixty-Four, The Beatles, 1967]

domenica 13 febbraio 2011

17 marzo

A mio avviso, c'è un modo molto semplice per risolvere pacificamente la contesa sull'opportunità di fare vacanza il 17 marzo.

Quest'anno il lunedì di Pasqua coincide con la festività della liberazione (25 aprile); anche se la gran parte degli italiani quel giorno non lavoreranno, a fine mese i datori di lavoro dovranno riconoscere una festività non goduta.

Quindi, se quest'anno la vacanza del 25 aprile venisse goduta il 17 marzo, i conti delle aziende non ne risentirebbero.

Aggiungo che il 17 marzo 2011 cade di giovedì, e quindi l'eventuale vacanza potrebbe indurre qualche italiano a godersi il ponte (sarebbe l'unico dell'anno).

Comprendo la Marcegaglia che difende gli interessi delle imprese metalmeccaniche, ma occorre anche tener conto che l'istituzione della festività potrebbe arrecare qualche sollievo per i conti disastrati dell'economia turistica nazionale.

sabato 29 gennaio 2011

tassa di soggiorno

Nel 2008, tanto Berlusconi quanto Veltroni misero per iscritto nel proprio programma l’impegno ad intervenire, in modi diversi, per ridurre l’aliquota IVA applicata alle attività turistiche.

Non mi stupisce il fatto che le promesse elettorali non siano state mantenute. Ma suona come una beffa l'inversione di marcia che ha portato entrambi gli schieramenti a sostenere l’introduzione di una nuova tassa sui turisti, che dovrà essere pagata da tutti coloro che pernottano fuori casa, per vacanza o per lavoro.

Si legge sui giornali che la nuova tassa dovrebbe mediamente costare “solo” tre euro al giorno per persona (e potrebbe arrivare sino ad un massimo di cinque euro): ciò significa, per una famiglia di quattro persone che trascorre una settimana di vacanza al mare, un prelievo di quasi cento euro.

Significa, anche, che il prezzo di una camera matrimoniale in vendita a cento euro per notte sarà gravato da una sovrattassa di sei euro, cioè il sei per cento.

Se qualcuno proponesse l'approvazione di una legge che elevi del sei per cento il prezzo delle automobili o del pane, sarebbe portato di filato al manicomio.

Quando la medesima proposta riguarda il turismo, il genio che l'ha partorita è considerato alternativamente un mago della finanza pubblica o un paladino delle autonomie municipali.

[post inviato da Alessandro]

domenica 16 gennaio 2011

Mirafiori: per Repubblica schiacciante vittoria dei no.

Quel 54% di sì che esce dalle urne di Mirafiori parla di una vittoria sofferta. In quei no, dice Paolo Griseri su Repubblica di oggi16 gennaio 2011, c’è la saggezza delle tute blu. Se non ci fosse stato il voto degli impiegati (FIOM: Federazione Impiegati Operai Metallurgici), il sì avrebbe vinto ancora, ma di poco… praticamente avrebbe perso! Ma forse, a ben vedere, il sì ha perso, e ha vinto il no. Anzi, il no ha stravinto, come ci ricorda Paolo Griseri a pagina 12, in catena di montaggio dove in no sono stati addirittura il 53%!

E qui anche il lettore di Repubblica più tenace viene colto dal dubbio: con il 54% di sì c’è una vittoria sofferta, ma con il 53% di no si stravince! Come è possibile? Poi il dubbio svanisce, perché Eugenio Scalfari in persona, a pagina 31, ci chiarisce che la vera porcata non è la legge elettorale di Calderoli, ma l’articolo 19 dello Statuto dei lavoratori.

Cesare Lombroso

lunedì 3 gennaio 2011

Al lupo, al lupo!

Apprestandomi a partire per un paese africano, ho ritenuto opportuno consultare il servizio che il nostro Ministero degli Esteri pone a disposizione degli italiani che si mettono in viaggio (www.viaggiaresicuri.it).

Dopo aver preso diligentemente nota dei suggerimenti relativi alla mia destinazione, ho "gironzolato" per il sito, apprendendo che il Ministero suggerisce a chi si reca nella Repubblica di San Marino di <<sottoscrivere una assicurazione che copra anche le spese sanitarie>>.

Mi è venuta in mente la favola di Esopo: quando il pericolo si manifestò realmente, nessuno diede ascolto al pastore che si divertiva a gridare <<Al lupo, al lupo!>>.

[post inviato da Alessandro]

domenica 2 gennaio 2011

Adamo ed Eva

D'accordo, mangiamola.

[Giorgio Faletti, Appunti di un venditore di donne, 2010]

La marcia di Radetzky

Così era allora!
Tutto ciò che cresceva aveva bisogno di tanto tempo per crescere; e tutto ciò che finiva aveva bisogno di lungo tempo per essere dimenticato.
Ma tutto ciò che un giorno era esistito aveva lasciato le sue tracce, e in quell'epoca si viveva di ricordi come oggigiorno si vive della capacità di dimenticare alla svelta e senza esitazioni.

[Joseph Roth, La marcia di Radetzky, 1932]

sabato 1 gennaio 2011

incipit

Se un uomo parte con delle certezze finirà con dei dubbi; ma se si accontenta di iniziare con qualche dubbio, arriverà alla fine a qualche certezza.

[Sir Francis Bacon, 1562-1629]

auguri!

Il Brigante Musolino e i suoi amici augurano un 2011 sereno e ricco di soddisfazioni.